Per festeggiare il lancio della nuova versione di Arianna, abbiamo ideato Vent’anni di Arianna: persone, luoghi, concetti e organizzazioni un ciclo di interviste a cura di Elisa Fulco.
Presenteremo i nostri casi di successo lanciando una riflessione sull’archivio che verrà, attraverso il contesto progettuale e le testimonianze dirette dei protagonisti.
Progetto caratterizzato da una notevole quantità di archivi disseminati sull’intero territorio regionale.
Diciassette archivi scolastici, di scuole di ogni ordine e grado (Licei, Istituti comprensivi e tecnici).
Due archivi privati, quello della Fondazione Sardinia a Cagliari e quello personale di Simon Guillot ad Alghero.
Gli obiettivi del progetto, promosso dalla Regione e dalla Soprintendenza Archivistica, erano davvero complessi, viste le condizioni di dispersione, conservazione e ordinamento dei diversi nuclei archivistici.
Identificare e ricomporre tutti i nuclei archivistici e individuarne le sedi di collocazione con successiva bonifica.
Selezionare, scartare e descrivere la documentazione con inventari informatizzati.
Condizionare i materiali sciolti, i contenitori danneggiati e individuare i documenti in cattivo stato di conservazione.
Riordinare e ricollocare i nuclei ricomposti in sedi idonee con etichettatura finale.
Abbiamo elaborato un piano d’azione che evidenziasse da subito, attraverso i vari sopralluoghi, le situazioni critiche.
In questo modo abbiamo attuato tempestive azioni preventive con soluzioni specifiche per ciascun caso critico.
Adottando un modello usuale per noi, abbiamo costituito un gruppo di lavoro composto da esperti archivisti del territorio. Il modello, ancora una volta, si è rivelato vincente, unitamente alla serrata collaborazione fra il nostro Project Manager e le figure chiave del progetto: Direttori, Presidi e Funzionari regionali.
Collaborazione indispensabile soprattutto durante le fasi di selezione e scarto; di ricerca e allestimento delle sedi e infine di trasporto e movimentazione dei materiali.
In 18 mesi di lavoro “matto e disperatissimo” abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi con la consegna finale dei 19 inventari realizzati con Arianna3.
Dirige la Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio e la Soprintendenza archivistica della Sardegna. Lavora negli archivi dal 1991, coltivando la passione per i documenti medievali e per gli archivi digitali. Archivista libero professionista, poi ricercatrice e docente universitaria, dal 2012 è dirigente presso il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Ha guidato la Soprintendenza del Piemonte e della Valle d’Aosta e gli Archivi di Stato di Cagliari, di Sassari, di Torino e di Firenze.
Specializzata nella valorizzazione di archivi storici di collezioni, si occupa di responsabilità sociale d’impresa e di inclusione sociale attraverso la cultura, curando mostre, libri e progetti di comunicazione. Per noi segue il ciclo di interviste “Arianna20: dall’oggetto al contesto”.
L’intervista completa trasmessa in diretta il 10 settembre scorso.
Due secoli di storia degli archivi scolastici della Sardegna che raccontano di alfabetizzazione, di formazione della classe dirigente, di diseguaglianza e di democrazia. E una riflessione sull’impatto della digitalizzazione per la futura conservazione della memoria della scuola.
Vuoi informazioni sulla nuova suite arianna4? Oppure qualche dettaglio in più su cosa faremo nei prossimi mesi ... fino all'AriannaDay? Scrivici e per noi sarà un piacere risponderti nel migliore dei modi.