L’impatto ambientale delle nostre scelte

È da qualche tempo ormai che Saverio ed io (Antonella) abbiamo pensato di valutare l’impatto ambientale delle scelte che le aziende in Italia hanno da un punto di vista ambientale.

Naturalmente il nostro sguardo usa le lenti dell’innovazione tecnologica, ed in particolare delle scelte che facciamo per incrementare la digitalizzazione dei processi produttivi ed amministrativi delle nostre aziende.

I dati a nostra disposizione

Proviamo ad essere più concreti nella narrazione. Eccoci quindi con qualche dato.

Sono esattamente le 11.27, sono seduta al mio “tavolo della mamma”, sto quindi lavorando da casa, ho appena concluso una call con un potenziale cliente campano, sto scrivendo questo testo su un foglio di Google che al termine della giornata, automagicamente si archivierà (da solo) su docLife.

Altro dato: secondo GreenPeace, un gruppo di quattro persone consuma circa 80 risme di carta in un anno, equivalenti più o meno a due alberi. Un’azienda media con circa 40 dipendenti rischia di abbattere ogni anno 20 alberi. In Italia esistono almeno 5 milioni di PMI. Riuscite a immaginare la foresta che abbiamo – tutti –  contribuito ad abbattere?

Ulteriore dato: se andiamo a lavorare in auto, e percorriamo una 30ina di km al giorno, dovremmo piantare un albero ogni anno per compensare la CO2 prodotta.

Micro-scelte… con un grande impatto!

Stiamo parlando dunque di micro-scelte che compiamo e per le quali dovremmo avere dei KPI che ci permettano di valutarne l’impatto ambientale… forse, poi, decideremo di non cambiare nulla nella nostra quotidianità, ma almeno lo faremo in maniera consapevole.

In Hyperborea abbiamo iniziato a valutare l’impatto delle nostre scelte, abbiamo un bel progetto in mente (che vi racconteremo in esclusiva durante il prossimo webinar) e avremmo piacere a raccogliere le vostre idee, iniziative e proposte.

Il proposito è quello rendere la scelta green, un processo che non sia mero marketing ma un criterio che ci permetta di essere selezionati come fornitori da chi condivide i nostri valori.

Appuntamento dunque al prossimo webinar, il 13 febbraio alle 15.

Vi aspettiamo!

Antonella e Saverio

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