L’iscrizione nel “Registro Internazionale del Memory of the world dell’UNESCO“, legata al “cuore” del patrimonio dell’Archivio storico diocesano di Lucca, è stata una fra le soluzioni di valorizzazione e divulgazione di tale patrimonio ideata e realizzata da Hyperborea. Senza dubbio quella più bella e “impossibile”!
Il programma dell’UNESCO infatti prevede un iter di registrazione articolato e molto selettivo visto l’obiettivo che si propone: creare un elenco mondiale delle risorse archivistiche e bibliotecarie da salvaguardare e valorizzare, in quanto rappresentanti con evidenza la memoria e l’identità di un popolo e o di una cultura.
Il dossier predisposto per la candidatura è stato sostenuto dall’Archivio Segreto Vaticano, da secoli in stretto legame con l’archivio lucchese, dagli studiosi di diversi paesi europei e stati americani.
Il tutor della candidatura è stato Luciana Duranti, membro della Commissione Unesco per l’Italia, che ha creduto fortemente nel progetto. Grazie alle sue preziosissime indicazioni, al suo supporto scientifico, alla sua esperienza internazionale, la sfida di Hyperborea condotta in nome dell’Archivio storico diocesano di Lucca è stata vinta!