La seconda edizione del ciclo Dialoghi sui beni culturali è stata trasmessa in diretta online il giorno 11 novembre 2021.
Ringraziamo i moderatori, le relatrici e i relatori per i loro preziosi contributi; ed il pubblico, che con la sua folta presenza ha contribuito al successo dell’iniziativa.
Gli interventi sono stati registrati e raccolti in una playlist liberamente fruibile su YouTube.
Stefano Velotti è professore ordinario di Estetica presso Sapienza Università di Roma. Ha insegnato a lungo negli Stati Uniti (Stanford University, Yale University, UCSB, UCLA) ed è docente dell’Istituto Freudiano di Roma. Oltre ai temi classici dell’estetica analitica e continentale, è interessato ai problemi filosofici e politici connessi all’arte contemporanea e ai nuovi media. Ha lavorato come consulente per l’editoria (Garzanti, Laterza) e per i programmi di RAI Radio Tre. Collabora a quotidiani e periodici nazionali. È stato editor del bimestrale di cultura e politica MicroMega.
Giovanni Michetti
Giovanni Michetti è professore associato di Archivistica presso Sapienza Università di Roma. Esperto di archivi contemporanei, in particolare di archivi digitali, da oltre vent’anni si occupa di gestione documentale, conservazione digitale, modelli descrittivi e applicazione di nuove tecnologie in ambito documentale. È il presidente della sottocommissione “Archivi e Gestione documentale” dell’UNI (Ente italiano di normazione) e rappresenta l’Italia in ambito internazionale in vari gruppi di lavoro ISO dedicati agli archivi e alla gestione documentale.
Paolo Carafa
Paolo Carafa è professore ordinario di Archeologica classica presso Sapienza Università di Roma. La sua attività scientifica è dedicata all’analisi di architetture e paesaggi urbani e rurali di Roma e del Lazio antico e di altre città e territori dell’Italia (Etruria, Campania, Magna Grecia). Coordina ricerche a Roma, nel suo Suburbio e nel Lazio. Partecipa a cooperazioni scientifiche internazionali (Europa, Tunisia, Giappone). Con Andrea Carandini ha creato il primo Sistema Informativo Archeologico per la conoscenza, l’analisi e la gestione di contesti storico-archeologici e territoriali.
Lucrezia Signorello
Lucrezia Signorello è dottoranda in “Scienze del libro e del documento” presso Sapienza Università di Roma. Il suo progetto di ricerca è finalizzato alla identificazione e ricostruzione della biblioteca dispersa del convento agostiniano di Santa Maria del Popolo di Roma, e alla sua contestualizzazione nel panorama socio-culturale romano del XVI secolo. Esperta di catalogazione di materiale librario antico, è membro del Gruppo di lavoro per l’authority file di Manus Online (ICCU) e ha collaborato al progetto “Provenance Digital Archive” del CERL presso la Koninklijke Bibliotheek dell’Aia.
Elena Musumeci
Elena Musumeci è dottoranda in “Scienze del libro e del documento” presso Sapienza Università di Roma. Come demoetnoantropologa ha svolto ricerche nel Sudest asiatico, per il recupero della memoria archeologica ed etnografica nel Laos nord-occidentale. Dal 2018 è in servizio presso il Ministero della cultura, prima come funzionaria archivista e attualmente come funzionario demoetnoantropologo presso l’ICCD (Istituto centrale per il catalogo e la documentazione), dove è referente per la catalogazione dei beni demoetnoantropologici materiali e immateriali.
Silvia Calamai
Silvia Calamai è professore associato di Glottologia e Linguistica generale presso l’Università di Siena. Ha svolto attività di ricerca presso la Scuola Normale Superiore nel decennio 1998-2008 e ha insegnato Linguistica generale, Fonetica sperimentale, Dialettologia negli atenei di Firenze, Pisa, Siena, Macerata. È esperta di archivi orali, sociofonetica sperimentale e dialettologia. È membro del comitato scientifico di CLARIN-IT, del consiglio direttivo dell’Associazione italiana di scienze della voce, e del comitato di redazione di Sonorités. Bulletin de l’Association française des détenteurs de documents audiovisuels et sonores.
Riccardo Morri
Riccardo Morri è professore ordinario di Geografia presso Sapienza Università di Roma. È presidente del Corso di laurea magistrale in “Gestione e valorizzazione del territorio”, presidente dell’Associazione italiana insegnanti di geografia (AIIG) e coordinatore del SOGEI (Coordinamento dei sodalizi geografici italiani). È direttore della rivista Semestrale di studi e ricerche di geografia. Negli anni è stato responsabile scientifico e coordinatore di diversi gruppi di ricerca, in particolare dedicati all’analisi del territorio della città di Roma e allo studio dei vari fenomeni che riguardano la Capitale.
Valter Curzi
Valter Curzi è professore ordinario di Storia dell’arte moderna presso Sapienza Università di Roma. È direttore della Scuola di specializzazione in beni storico-artistici della Sapienza. È socio ordinario dell’Accademia Raffaello e curatore del progetto scientifico per il riallestimento del Museo casa natale di Raffaello ad Urbino. È membro del comitato scientifico delle Gallerie nazionali d’arte antica Barberini-Corsini. I suoi studi sono orientati a indagare gli interscambi culturali e i rapporti tra centro e periferia nell’ambito della storia dell’arte, oltre che nel settore della tutela e della conservazione del patrimonio culturale.
Maurizio Menni
Maurizio Menni è direttore esecutivo di Medas srl. Laureato in Scienze dell’informazione, da oltre 25 anni è attivo nell’healthcare, sempre con posizioni apicali in multinazionali del settore. Ha trascorso gli ultimi 12 anni all’estero: tre anni in Germania con responsabilità sull’area EMEA e poi nove anni negli Stati Uniti, nell’area di New York e Chicago, dove ha anche conseguito una specializzazione in “Artificial Intelligence for Robotics”, assumendo tra gli altri il ruolo di direttore a livello mondiale per General Electric Healthcare dell’Artificial Intelligence in Imaging Healthcare.
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Un solo filo, tante storie
Spazio alle esperienze, ai successi ... alle idee
Era arrivato il momento.
Il momento di creare un “luogo” per condividere notizie e racconti.
Stiamo muovendo i primi passi. Ma senza limiti alle prospettive.
Perché progrediremo anche grazie a voi.
Con i vostri commenti e i vostri suggerimenti.
L’evento che ha aperto il ciclo Dialoghi sui beni culturali ha avuto come focus il tema della entità, per ragionare sulla loro progressiva evoluzione come modalità privilegiata di visitare il territorio dei beni culturali, superando i silos informativi in cui l’utente si muove spesso a fatica.
In attesa di trasmettere la seconda edizione, presentata ad inizio pagina, mettiamo a vostra disposizione le clip audio-video degli interventi, trasmessi in diretta online nel novembre del 2020.